sono andata dalla parrucchiera oggi. e come al solito non mi piacciono. e dire che ero ben prarata. ma ho rifatto la frangia, e non mi piace, è troppo corta. non mi hanno gonfiato i capelli per niente, li hanno spieccicati alla testa. non mi piacciono per niente. domani piscina, li laverò, vedremo cosa viene fuori. uff.
per il resto, fatti i tre esami, il primo andato bene, il secondo sono convinta male, il terzo non so. ne basta uno non in porto per non dar la tesi e laurearmi. che palle. che testina di caxxo. uff.
e il bello e che non ho nessuna voglia ora di mettermi qui a continuare a studiare nell'eventualità di qualche orale di fortuna. bah.
avrei solo voglia di andarmene via.
e invece oltre allo studio ora devo mettermi sotto con l'analisi qualitativa di dati, una contraddizione nei termini per chi può capire, un'analisi di dati qualitativi è tutta una cosa mentale da spararsi e via, senza più pensieri.
respira - espira - respira - espira.
'la parola che dici più spesso ultimamente'? vedremo. non una bella parola. voglio certezze.

tempo fa a Roma mi hanno detto che ognuno ha 7 sosia nel mondo, cioè per ogni persona esistono 7 persone similissime. io sono a quota 2 'buoni' e 2 forse, vedremo se arriviamo a 7

oi, giocare ai sims è peggio di una droga cavoli! uff. autoregolazione del caxxo, dovevo essere a letto alle 10! mente santissima, ora domani come faccio a svegliarmi presto e studiare bene? mah. che mancanza di polso che c'ho, perfino verso me stessa, bah. notte va.

comunicazione di servizio

voglio assolutamente un cappello di questo modello, chi è che sa dove poterlo trovare a pooooooco poco prezzo? :( me povera in canna

5 cose che non sapete di me (forse)

alur, scottecs mi ha passato questa cosa, che io non passerò a nessuno perchè poi mi sentirei in colpa, ma se mai capitasse che a qualcuno leggendo venga voglia di appiopparsela e farne il post ben venga, che io pure sono curiosissima di sapere 5 cose che tenete nascoste -uuuuuuu-
ordunque, racconterò di cazzate, cose importanti non mi sembra il caso no?!

1. da piccina picciò ero abbastanza imbranata e stupida. anche ora in effetti, ma vabbè :P. comunque, stavo vedendo la tv in cucina, in piedi, appoggiata al tavolo. in mano non so perchè mi sono ritrovata una siringa -senza ago ovviamente- che mia madre usava per dipingere su seta, quindi dentro c'era tintura mista ad acqua, di un bel bordò. ora non chiedetemi come caxxo ho fatto o perchè, sta di fatto che a un certo punto, boooom, premo sta siringa e tadadadà, il soffitto e tutti i mobili, compresa me stessa, a puà rossi. quella macchia angosciante la sopra è rimasta per non so quanto tempo.

2. piango sempre e per chiunque. quando nei film piangono mi si smuove la fontanella. perfino per haidi ho pianto. spesso mi vergogno da sola. l'ultima volta che è successo in maniera sconvolgente è stato davanti al pc mentre guardavo chicken little. e giù lacrimoni! e giù a bestemmiarmi dietro! ma come caxxo è possibile, starsene davanti a uno schermo e piangere come una fontana per un pennuto a fumetti. wow, son colpi questi per l'autostima nè. in ogni caso quando siamo al cinema o cose del genere faccio sempre finta di avere problemi con le lenti, o il raffreddore, o mi trattengo... fino alle lacrime. doh!

3. un'estate di tanti anni fa volevo provare l'ebrezza di buttarmi giù da una pietra molto alta da dove ci si poteva tuffare. l'ho fatto. ho avuto un livido sulla chiappa destra per non so quanto tempo perchè il mio equilibrio non è affatto stabile e quindi sono caduta completamente di lato destro. ringrazio ancora il cielo che il costume, oltre a staccarsi dalla chiappa in questione per raggrumarsi tutto in quella sinistra, non abbia deciso di mollarmi definitivamente ignuda.

4. alle superiori tagliavo le doppie punte alla mia vicina di banco, sono riuscita a trovarle un capello con 15 doppie punte. è stato ovviamente attaccato con lo scotch (come caffio si scrive?!) nel quadernino che tenevamo in classe per le caxxate. prima o poi me li farò dare e mi tirerò giù qualche fatto tragicomico che era successo :D.

5. non mi ricordo più fatti particolarmente simpatici, quindi racconto questa. ogni volta che esco dalla parrucchiera le dico si si, belli bellissimi, poi al primo vetro o vetrata in cui ci si riesce a vedere o qualsiasi cosa che mi rifletta, me li aggiusto come voglio -di solito soprattutto li 'sgonfio'- perchè trovo odioso il fatto che si capisca che sono andata dalla parrucchiera. è normale?

e poi ce ne sarebbero miiiille e miiiille altri, ma vabbè.
bèsos e buona buona notte. vò a nanne.

stamattina

due cose simpatiche. una. tornando dalla mia trasferta mattutina, passo davanti al baretto -dopolavoro-. bè un anzianotto stava uscendo per andare verso la macchina, e sorbole, aveva le ciabatte. uno esce di casa e va al bar.. in ciabatte O_o wow, pur'io alla sua età farò così, tiè. e così si capisce anche che tipo di baretto è. due. a rovereto, nel mentre che aspettavo in sala l'arrivo del treno per il ritorno, rivedo un ragazzo che c'è spesso, oggi ha deciso di tacar bottone, si chiama Sandro e ah ah ah ah, ovviamente mi aveva preso per una esaurita, mi ha chiesto che cacchio scrivo ogni volta, -perchè 'scrivo un casino' per via del tirocinio, e allora ovunque mi vedete sono con un quadernino in mano lì a buttar giù pensieri-. ah ah, non oso immaginare, se l'ha pensato lui, cosa pensino tutti quelli che mi vedono in treno quasi tutti i santissimi giorni X). in ogni caso, simpatico, st'ultimo periodo pullula di chiacchierate con sconosciuti, e vabbè, mellio. vò al work va, buona giornata a chiunque passi di qui!

storiella bella

la marti ogni tanto manda cose buone per mail. eccone una

Un'anziana donna cinese aveva due grandi vasi, ciascuno sospeso all' estremità di un palo che lei portava sulle spalle. Uno dei vasi aveva una crepa, mentre l'altro era perfetto, ed era sempre pieno d'acqua alla fine della lunga camminata dal ruscello a casa, mentre quello crepato arrivava mezzo vuoto. Per due anni interi andò avanti così, con la donna che portava a casa solo un vaso e mezzo d'acqua. Naturalmente, il vaso perfetto era orgoglioso dei propri risultati. Ma il povero vaso crepato si vergognava del proprio difetto, ed era avvilito di saper fare solo la metà di ciò per cui era stato fatto. Dopo due anni che si rendeva conto del proprio amaro fallimento, un giorno parlò alla donna lungo il cammino: 'Mi vergogno di me stesso, perché questa crepa nel mio fianco fa sì che l'acqua fuoriesca lungo tutta la strada verso la vostra casa'. La vecchia sorrise: 'Ti sei accorto che ci sono dei fiori dalla tua parte del sentiero, ma non dalla parte dell'altro vaso? È perché io ho sempre saputo del tuo difetto, perciò ho piantato semi di fiori dal tuo lato del sentiero, ed ogni giorno mentre tornavamo tu li innaffiavi. Per due anni ho potuto raccogliere quei bei fiori per decorare la tavola. Se tu non fossi stato come sei, non avrei avuto quelle bellezze per ingentilire la casa'.
Ognuno di noi ha il proprio specifico difetto. Ma sono la crepa e il difetto che ognuno ha a far sì che la nostra convivenza sia interessante e gratificante. Bisogna prendere ciascuno per quello che è e vedere ciò che c'è di buono in lui. Perciò, miei "difettosi" amici, buona giornata e ricordatevi di annusare i fiori dal vostro lato del sentiero.

grassie tresòr, mi piace questa visione difettosa :)
-era difettosa anche la storiella orco, non so perchè ma l'avevo postata mezza monca.. boh. ora però è perfetta-

sveglia alle 6.00, 6.39 fuori casa, 6.49 treno, 7.30 circa Rovereto, nulla assoluto - mp3, 8.01 treno, 8.40 circa Domegliara, 8.50 circa casa, colazione e inizio studio.. divertente no?!

new blog

wow, questa nuova versione bloggher è assai più fazìl e bellìn, indi per cui, modifiche in atto, quasi finito, devo solo capire come mettere a posto alcune cosa ma si farà più avanti, per ora rimane così. zi zi.

chi semina raccoglie

ieri è stata una serata veramente deprimente, un compleanno degno della tensione che si è creata e ha contribuito a creare anche il festeggiato. gente che non si cagava, gente che stava a distanza, gente che si faceva i caxxi suoi. e per fortuna eravamo in 11, se eravamo di più che veniva fuori? un funerale!?
ma sarà, uno che si comporta in un determinato modo, che annulla 15 anni di amicizia per la morosa, che insulta la migliore amica di questa mentre sta litigando con l'amata, contribuendo al troncare con questa persona, uno che oltretutto gli dice 'fregatene tanto stiam bene noi due soli', uno che non si sa difendere e manda avanti la suddetta fidanzata in altre circostanze e occasioni, uno che a 27 anni ne dimostra di testa 10 di meno, bè, che sperava, che tutti improvvisamente gli facessero le feste? non funziona così. e ci è rimasto pure male. beata ingenuità dei bimbi direi.
certo della morosa sarebbe un capitolo a parte. ma ci lega un'amicizia da vicine di casa, e chi l'ha provata sa com'è. indi per cui, il risultato della serata positivo è stato solo
- una persona che dopo 13 giorni ancora mi fa gli auguri di buon anno, chiedendomi pure il permesso di farlo :D
- l'ombelico nuova versione. non so da dove siano usciti tutti sti 'cagoni' ammassati ma il locale nuovo mi piace mi piace, la musica non era male quindi si tornerà, magari con le trentine se le raccatto
ps -oddio, ho visto di quelle robe, ragazze con i sandali.. CON I SANDALI! ma orco, se li portano dietro? o realmente vengon lì con i sandali?! caxxo non han freddo?? a parte le varie canotterine particolari, ma basta mettersi su una giacca della madonna e sei a posto, ma le scarpe?! oi oi oi..-

g-g-g-geloni

alur, oggi c'ho voglia di scrivere
cominciamo dalla cura 'finta' per i geloni
innanzitutto vengono perchè noi poveri piccioli abbiamo scarsa circolazione sanguigna a livello mani e pieni -e questo lo potete sapere se anche con 20 gradi voi continuate ad avere le mani e i piedi gelati in inverno-. essendo il freddo invernale tipicamente umido, tende a far ritirare il sangue maggiormente verso gli organi interni e quindi la pelle si inciula -e attenzione attenzione, ho scoperto che possono venire anche su orecchie naso e mento, OH MIO DIO!-
e veniamo alla cura
se è già comparso, applicare sulla parte una crema a base di cortisone. se è già al punto di screpolazione, alternare a quella crema una a base di antibiotico -gentamicina o aureomicina-
meglio sarebbe prevenirli, con pile, guanti da neve, lana, e regolare attività fisica, mangiare carote, spinaci e cavoli, vitamina C, ananas e more e mirtilli.
cure più terra terra -molto meglio-
appena compare e dà prurito immergere la mano in una bacinella di acqua tiepida dove avete bollito 5-6 foglie di salvia per litro. 10 minuti, 2-3 volte la settimana -o tutti i giorni se proprio- così si evita lo svilupparsi. altro rimedio pià veloce appena fa prurito frizionare la parte con alcol etilico (O_o), anche 2 volte al giorno, non esagerando. se si esagera la pelle diventa secca e allora bisogna metterci su una leggera crema idratante.

ecco.. la fonte è dipiù.. non so quanto sia attendibile, anzi secondo me gran poco, ma vabbè, provare se può provà

so why are you running away

Canzone assoluta di questo periodo di vacanza-studio-esaurimento è senz'altro 'running away' degli hoobastank, sia versione acustica che da cd.
Passando ad altro, periodo stressante, lo studio per gli esami va a finirmi sempre una settimana prima della giornata fatidica, ma come caxxo faccio a finire sempre così bah, che testa di cavolo. esami il 23 il 29 e il 30, ciò vuol dire tutti i giorni a casa fissa a studiare, sperando che entri tutto nel cervellino. se non si passano questi la laurea fa ciao ciao ciao -vi prego, chiunque sia lassù, qui giù, testa, cervellino, fatemeli passare, me ne frega caxxi del voto, voglio solo passarli, danke-
resto che racconto, a parte che ho fatto infuriare una segretaria della biblio di trento, perchè io povera fanciulla sono andata su apposta a prendere un libro e l'usciere del palazzo mi ha detto che questa biblio era chiusa e invece fa orario continuato dalle 9 alle 8 di sera, e quindi si è un attimo preoccupata -mi mandavano addirittura il libro in una biblio a verona se volevo! cavoli che organizzazione perfetta, devo assolutamente andare a vivere su, si si si-
poi che ho iniziato acqua gym nel peggiore dei modi -noi donnine possiamo capire che mi è capitato, mai fatta una lezione e caxxo proprio il giorno stesso mi devon venire, ma che palle-
poi che un ragazzo ha usato un metodo di approccio altamente divertente per i miei gusti, praticamente mi ha chiesto esplicitamente di chiedergli il numero -uhà hà hàhàhàhà, ancora me la rido-
poi che -ma come ben già sapevo- la potenza di una minigonna non ha eguali, poi dicono che una non se le mette, e ci credo, c'ha paura!
poi che le amicizie come dicevo corrono tutte su un filo sottilissimo, che si può spezzare o dividersi in un secondo, che i morosi delle tue amiche non capisco il perchè ma la maggior parte delle volte ti stanno sui collioni -o comunque non ti piacciono- e che oramai a questa età si va tutto un po' allentando e diventa meno 'fondamentale'
poi ancora ho una cura per i geloni, uno di sti giorni appena ho un attimo di tempo la postoe che giovedì finalmente saprò a cosa è dovuta la mia orticaria per allergia -spero-
ora torno ad esaurirmi, buono studio a tutti quelli che passano e che sono messi come me in periodo stress, e buone giornate a tutti gli altri -che sicuramente saran stressati da altro :P ^_^-

ci sono molte cose che si possono comprare
- una bella sala 'mansardata' enorme e spaziosa
- un bel po' di stuzzichini per riempire la pancia
- un bel po' di rum e pera, rum e altro, gin e altro, eccetera eccetera eccetera
- un bell'impianto audio
- e una bella tv accesa compresa per il conto alla rovescia
- molto altro
....
altre invece non si possono comprare
- un'amicizia importante che si riassesta in 20 minuti anche per le mie spinte
- avere attorno persone con cui ci si sente vicine e con cui ci si diverte e si sta bene
- vedere persone divertirsi
- imboscare le bozze per evitare che gli 'strozzini' (gli stronzi che approfittano sempre di tutto e tutti ci sono sempre, in ogni compagnia) finiscano tutto
- ballare
- far saltare tutte le bottiglie di champagne dopo averle opportunamente sguazzate
- cadere per terra perchè ormai il pavimento è diventata una pista di pattinaggio
- giocare a mezzanotte a calcio e pallavolo nella palestra interna del posto
- cercare di fare uno scherzo stupendo (peccato che non è riuscito cazzolina)
- rompere una sbarra della porta di calcio perchè ci si voleva sedere sopra (chi?! io?! eh?! uh?!... ^_^)
insomma, per questo e molto altro (biglietto di auguri personalizzato compreso, e cioè quattro ometti fuori di testa di questi denudati con solo il cappellino di babbo natale a coprir le grazie) grassie grassie grassie. passato un capodanno tutto sommato bello bello -purtroppo le coppiette gne gne ci sono ovunque e la sala era veramente enorme e dispersiva, così come il posto, però sono contenta di averlo passato così-
bacioni a tutti

e a voi che per caso o voglia siete capitati e leggete? com'è andato l'ultimo?? contate contate, che io curiosa sono :)