25.5.06

virginio - davvero

Sono una di quelle personcine carine che se si fissano su una canzone mettono il replay per ore e ore, e giorni e giorni, e settimane intere, così da rendere isterico chi mi sta intorno. Io stessa mi odierei.. ma è più forte di me. Quindi, ora me lo scrivo sul blogghino così ne ho traccia -perchè spesso dopo 2 mesi non le voglio più sentire, o tutto l'amore riversato su esse svanisce e diventa fastidio, povere canzoncine-
Da ieri -o l'altro ieri, non ricordo- grazie alla marty donna power -con la y pensa!- in testa c'è solo lui, virginio, con davvero. Che dire, bella voce, mi aveva colpito tantissimo a sanremo, la canzone è molto per me, sempre menate malinconiche eccetera.. vedremo quanto dura.

Sono troppe le parole, sai
per spiegarti i miei perché
e m'importa se non capirai
Io non sono come te
ché mi scontro col tuo essere distante
ché l'ho urlato forte al cielo, sai
di non essere perfetto
e sapevo di cambiare
e poter essere speciale, io...
Davvero, ho avuto paura
davvero, di essermi perso.
Io, di amare per sempre il buio
e questa rabbia che c'è in me...
Sono ancora tanti i vuoti, sai
dove incontro il tuo rispetto
e senza dire una parola poi
rompo i margini in cui ero costretto...
Davvero, ho avuto paura
davvero, di essermi perso
Io, di amare per sempre il buio
e questa rabbia che c'è in me...
Ma tu aspettami e cercami,
e ascoltami e aiutami... e ascoltami
questa rabbia non ci aiuterà.

24.5.06

consiglio

Un altra cosa, ho letto un libro e mi è piaciuto tantissimo. Non so dire cosa di preciso, forse la scrittura, che tralascia un silenzio e una devozione a questo che traspare, forse il modo, sembra un diario, forse la storia, che è potente, forse l'amore incondizionato verso persone che non lo meriterebbero che ne esce, forse proprio il capire che l'animo umano ha tante di quelle inflessioni e porte nascoste che basta veramente una scossa, un nulla, un qualcosa, e cambia tutto. Cambia l'uomo, cambiano i valori, cambiano i pensieri.
Questo è quello che ha dato a me, ed è quello che ci ho visto io.
Metto la descrizione di Carlo Lucarelli del libro che dà un'idea più generale.
In una casa di campagna isolata, in una estate caldissima e immobile, una giovane donna che ha lunghe cicatrici sui polsi scrive a un uomo che l'ha appena lasciata. Racconta la storia del patrigno e della sua morte. E del padre vero che ha lasciato lei e la madre, tanto tempo fa. Ma lo sguardo è sempre meno lucido, la realtà sempre più disturbata. E nel tentativo della ragazza di afferrare un pezzo di verità, si svela al lettore un gioco mortale che non perdona nessuno, nemmeno la amatissima madre.
Una storia sul silenzio, sull'incapacità di dire, sulla mancanza e sull'amore che costringe a uccidere.
(...)
Si chiama Il silenzio che viene alla fine, di Deborah Gambetta. Se vi va, se ne avete tempo, se per voi leggere un libro è sempre tempo speso bene, se avete voglia di pensieri, leggetelo.

mi perdo

La mia non costanza ha qualcosa di inaudito. Non ci riesco, è inutile. Dopo due mesi mi stufo di tutto. Che noia figlioli! Comunque, passata metà settimana a Padova. Bè, se potete, andatela a vedere, perchè è veramente bella. Primo fra tutti il fatto di veder tutti giovincelli, che poi non sono come credevo tutti tirati e di destra ma anzi, sembrava di stare a roma o bologna. Quindi punto in più. Poi le personcine erano tutte simpatiche e carine, quindi che volete! Andate!
Altro punto in più l'assenzio -:DDD- che viene anche chiamato la fata verde, quindi per me è quasi perfetto, zi zi, piaciuto!
Prossimamente qualche foto -probabilmente di piazza della valle, che è la cosa più bella-

Pooooooi
Ieri ho fatto pulizia in camera -il mio disordine è famoso, dipenderà dalla poca costanza di prima?! bah bah, cmq- e ho trovato questa bella frasetta -scrivo e prendo appunti dappertutto, non ho idea di chi l'abbia scritto, dov'era scritto, se addirittura sono stata io, niente, ma siccome è periodo depression ci sta giusto giusto a pennello-

Le persone. Cosa sono. L'utilità di avere un'amicizia. Il non essere soli. Tanto si è sempre soli. La solitudine. La tristezza. La malinconia. L'essere amico solo per abitudine. Per ingeniutà. Non so.

Probabilmente è qualche appunto di anni fa, in un momento di inculata totale, ora ogni tanto cambio idea, ogni tanto seguo il filo sopra. Comunque il mondo è pieno di belle persone, basta sul serio solo conoscerle e imparare ad accettarle negli errori come nelle qualità. Quindi circondatevi da più belle persone potete e imparate a dare come a ricevere, solo così le amicizie saranno vere amicizie.
Un bacio a tutte le mie belle e alle persone che mi hanno volute bene, che ancora lo fanno e che magari lo faranno o torneranno a farlo.

12.5.06

e per chi non sapesse chi è il meraviglioso moroso, ecco qui -e che nessuno me lo tocchi grassie, guardate che occhioni stupendi che ha, nella seconda foto, ingrandita, si vede bene ;P-
adam brody

11.5.06

tribute

è da ieri che il mio livello di stress si è alzato non poco per colpa di sto caricamento del piffero di foto che non funziona un tubo, lento lentissimo da far venire un embolo al mio povero corpicino, nonch'è posizionante le foto alla cazzo di cane e non dove gli dico io! volevo far un tributo con foto, ma se continua così una o due bastano perchè divento scema! comunque, dicevo, tributo a questa donnina, diventata star col nome di rachel bilson, mezza cartuccina piccina picciò -nomignolo puramente affettuoso, mescolato a una leggera invidia sia per il moroso che per il grandissimo buon gusto nel vestire- che sa come spendere i suoi soldi e sa come farmi morire di ulcera perchè mi piacerebbe proprio riuscire ad andare in giro come va lei. punti principali del suo shopping sembrano essere:
- giacchette eleganti manica 3/4 ... assolutamente da avere
- vestiti fru fru ... pecà che a me non stiano ... spesso con sotto jeans a zampa
- maglie varie con manichette preferibilmente a sbuffo o che coprano solo le spalle, mai troppo corte ... spesso usa sotto canotte lunghe x fare da contrasto
- ai piedini stivali texani o decoltè senza punta, spesso dai colori stravaganti
ecco qualche foto per capire meglio

rachel bilson

incontri

altra cosa, avete mai notato che magari ci sono persone che non incontrate per mesi -se non addirittura anni- e poi un giorno la rivedete, e poi ancora in un altra occasione, e ancora, finchè in un mese non l'avete rivista quasi più di vostra madre! faccenda inspiegabile, a mio modesto parere -soprattutto se la persona in questione avreste preferito continuare a non vederla ;P-

svuotarsi

sto leggendo parecchio ultimamente, negli ultimi 20 giorni mi sono passati per le mani almeno cinque se non sei libri.. ma quello a cui stavo pensando e che, a parte magari certe frasi, o certe parole, non mi è rimasto granchè.. non so capire se è per via della lettura veloce -che poi non è una cosa così negativa perchè vuol dire che il libro era piacevole, sennò ci impiego una vita a forzarmi- o se è perchè in fondo, anche se il tutto era scorrevole, non diceva poi questo granchè.. non so, è un po' come i film, ormai ce ne sono troppi, così tanti, che ogni volta c'è sempre qualcosa che hai già visto, qualche emozione che hai già provato, qualche riflesso che hai già notato.. sarebbe bello ripulire la testa da tutto e avere la possibilità di immagazzinarci solo quello che si vuole, e non quello che, chissà perchè, la mente decide di tenere.. io ricordo cose insignificanti o di cui non me ne faccio niente, mentre magari me ne scordo di altre che ritengo importantissime o fondamentali, com'è possibile?! bah.. si, vorrei tanto svuotarmi da tutto e ripartire