14.6.08

sono una ipotetica ladra e voglio il permesso per esserlo

per chiunque studi giurisprudenza, o ne sappia qualcosa di leggi, o chiunque voglia darmi il suo parere (richiestissimo, grazie)

lavoro in un negozio di abbigliamento, da novembre. a dicembre una signorina entra, prova delle cose, mi racconta che il gilet di pelle che ha indosso è un regalo, perchè la pelle le piace un sacco, e bla bla bla, le solite 4 chiacchiere idiote con la commessa, che uno crede di diventare amico della commessa, e invece col cavolo, sta di fatto che dopo essersi provata un sacco di cose, compra, ed esce. dopo un po' quando io mi ritrovo i tavoli pieni di roba anche di altre persone metto a posto, e vedo sto gilet. me l'ha lasciato lì. ora ho pensato, cavoli è un regalo, ci teneva, lo metto ben da parte, a fianco alla cassa, così la prima volta che viene glielo do, se ne accorgerà no di non averlo più?! se non subito, entro qualche ora, o almeno qualche giorno..
macchè
sono passati la bellezza di quanti mesi? novembre dicembre gennaio febbraio marzo aprile maggio e giugno, sono uno due tre quattro cinque sei sette mesi abbondanti (ancora giugno non è finito dai)
sta di fatto che io ad agosto vado via, nel negozio ci sono solo io, la domanda è, sto gilet, me lo posso fottere?? è legale?!
in fondo vediamola dal lato romantico della cosa, questa oramai l'ha perso, magari si è trasferita, ha perso la memoria, insomma, può essere successo di tutto, e questo gilet oramai è inutilizzato da troppo tempo. io gli ridarei vita, lo porterei in giro, gli farei vedere bella e brutta gente, posti nuovi, odori nuovi, insomma...............
chi mi aiuta a decidere se portarmelo via o mollarlo al proprietario che troverà sicuramente il modo di rivenderlo?

grassie

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Dal punto di vista legale, se non sbaglio, si tratta di un oggetto 'smarrito' di cui tu sei la persona che l'ha trovato. Dunque hai la responsabilità di custodire l'oggetto fino a quando sarà possibile la restituzione.
Però è altrettanto valida l'interpretazione per cui il 'custode' dell'oggetto smarrito è la commessa del negozio, per cui è il negozio stesso il luogo deputato alla custodia.
Fino a quando le due interpretazioni coincidono, ovvero finché tu sei anche la commessa del negozio, non c'è alcun problema. La questione nasce nel momento in cui le due figure smettono di coincidere. In questo caso io considererei quale delle due interpretazioni sia più favorevole al ritrovamento dell'oggetto. Da questo punto di vista, in base agli elementi forniti, presumendo che:

1. Il proprietario del negozio non ha mai visto la cliente, né sa nulla del gilet;
2. La signorina sbadata non sa o non ricorda di averlo lasciato in quel determinato negozio.

Ne consegue che, a mio parere, tu sia la custode più adatta per l'oggetto smarrito. Anche se si tratta di pura interpretazione, non di legge.
In ogni caso non credo ci sia nulla di illegale nell'appropriarsi di un oggetto smarrito da altri, trovandosi nell'impossibilità di una restituzione al legittimo proprietario. Il tempo passato avvalora l'ipotesi che un eventuale danno sia (e sia stato) irrilevante ai fini della decisione.

In breve, tienilo pure.

-leti- ha detto...

clap clap clap clap :D

questa interpretazione mi piace molto , grazie mille aleks